Il Decarbonization Summit, svoltosi all’Hotel Hilton di Milano lo scorso 13 marzo, è stato un evento organizzato da Carrier e rivolto ai professionisti del settore, per esplorare il cammino verso la decarbonizzazione degli impianti termici. A moderare l’evento Mara Portoso, ufficio stampa di Assoclima.
Ha aperto i lavori Giorgio Mattioli, Country Sales Director di Carrier che ha illustrato l’evoluzione dell’azienda, sottolineando la sua missione di offrire soluzioni intelligenti e connesse per la climatizzazione. Ha evidenziato la crescita dell’azienda, l’acquisizione di Viessmann e l’impegno nella decarbonizzazione con l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO₂ entro il 2050 attraverso innovazioni nei refrigeranti e nell’efficienza energetica.
Ha fatto seguito l’intervento di Davide Chiaroni, Strategy & Marketing del Politecnico di Milano che ha analizzato la situazione del processo di decarbonizzazione in Italia, evidenziando il ritardo rispetto ad altri Paesi UE nell’uso di fonti rinnovabili. Ha sottolineato il legame tra mix energetico e costo dell’energia, la necessità di potenziare le infrastrutture di rete e l’importanza di incentivi per accelerare la transizione ecologica senza compromettere la competitività economica.
È stata poi la volta di Marco Dall’Ombra, Capogruppo del Gruppo Pompe di Calore, Assoclima che ha discusso l’impatto del prezzo dell’energia sulle pompe di calore, mostrando come l’efficienza di queste tecnologie le renda competitive rispetto ai sistemi a gas. Ha spiegato la necessità di disaccoppiare il costo dell’energia elettrica dal gas e il ruolo chiave delle pompe di calore intelligenti per bilanciare la rete elettrica con il supporto dell’intelligenza artificiale.
Giulia Righetti del Dipartimento Tecnica e Gestione dei Sistemi Industriali dell’Università di Padova ha poi illustrato l’evoluzione della regolamentazione sugli F-Gas e l’urgenza di adottare refrigeranti a basso impatto ambientale. Ha analizzato le sfide poste dai nuovi limiti normativi e il ruolo della ricerca nella scoperta di alternative sostenibili. Ha anche evidenziato l’importanza dell’efficienza energetica per ridurre l’impatto delle emissioni oltre alla scelta dei fluidi refrigeranti.
Un interessante case study è stato esposto da Valentina Pinzani, Assistant Chief Engineering dell’Hotel Hilton di Milano. L’intervento di riqualificazione energetica dell’Hilton Milano, ha portato benefici economici e ambientali derivati dall’installazione di pompe di calore. Grazie a queste soluzioni, l’hotel ha ridotto le emissioni di CO₂ e ottimizzato i consumi, migliorando anche il comfort degli ospiti e ponendosi come modello per la sostenibilità nel settore alberghiero.

A concludere il summit due interventi che hanno richiamato l’attenzione sulle più recenti novità di Carrier: Luca Giammatteo ha descritto come il sistema PlantCTRL possa garantire soluzioni connesse e integrate per la gestione e l’ottimizzazione life-cycle dei sistemi HVAC e Riccardo Legnani ha illustrato le caratteristiche della nuova pompa di calore ad alta temperatura in R-290 Aquasnap 61AQ.