Per GF il 2024 è stato un anno da incorniciare, a dispetto, come ricordano Andreas Müller e Mads Joergensen, rispettivamente CEO e CFO del Gruppo, di un “contesto turbolento”. Il risultato “eccezionale” e la “performance molto solida” sono, e lo rimarcano entrambi, il frutto di “misure decisive adottate per trasformare la nostra organizzazione” e di “grandi progressi compiuti in termini di sostenibilità, volti a creare una solida base per le opportunità future”.
I numeri, positivi a conferma di una realtà industriale che si è dimostrata ancora una volta estremamente resiliente in un quadro generale connotato da mercati persistentemente difficili: il fatturato GF ha raggiunto l’anno scorso i 4.776 milioni di franchi svizzeri (4.982 milioni di euro), con un incremento rispetto al 2023 pari al 18,6 per cento, mentre l’EBIT si è attestato a 449 milioni di CHF (468 milioni di euro), con un margine comparabile del 9,4 per cento. Il risultato operativo dichiarato ha altresì segnato la cifra di 389 milioni di CHF (406 milioni di euro), con un margine dell’8,1 per cento.
Tuttavia non sono solo i freddi dati finanziari il fattore utile a tracciare un quadro completo di come GF riesca a creare valore. A essi vanno associati quelli relativi alla sostenibilità, un fronte su cui il Gruppo è fortemente impegnato attraverso quotidiane attività aziendali.
Le vendite di prodotti e soluzioni GF che hanno come obiettivo primario quello di coniugare efficienza energetica ed innovazione tecnologica, sicurezza ed affidabilità, longevità e breve ritorno dell’investimento, e quindi di offrire ai clienti benefici sociali o ambientali, hanno raggiunto nel 2024 il 76 per cento, superando anticipatamente di due punti percentuali l’obiettivo fissato per il 2025.
Inoltre, le emissioni di CO2 Scope 1 e 2 sono diminuite del 50 per cento rispetto al 2019. Anche le prestazioni di sicurezza di GF sono migliorate, raggiungendo un basso tasso di incidenti. Di conseguenza GF ha ricevuto il prestigioso punteggio “A” dall’agenzia di rating globale CDP, ciò in riconoscimento della sua trasparenza e dei suoi risultati nella lotta al cambiamento climatico.